Già a partire dalla sua prima edizione, MilanOltre Festival (nato dalla collaborazione tra il Teatro dell’Elfo, il Teatro di Porta Romana e il Comune di Milano) si presenta come una proposta innovativa per la città e, più in generale, per la scena culturale italiana, con un programma multidisciplinare che porta sul palco artisti internazionali provenienti da diversi angoli del globo.
Ricordiamo la compagnia francese di danza guidata da Jean Claude Gallotta con Les Louves & Pandora, per la seconda volta a Milano, accanto a novità assolute in Italia: Human Sex dei canadesi La La La Human Steps, compagnia fondata da Édouard Lock, con la giovane Louise Lecavalier, The Road of Immorality Part II del Wooster Group, gruppo di teatro newyorkese d’avanguardia tra le cui fila militava un attore poi destinato al successo cinematografico, Willem Dafoe, e la Love of Live Orchestra del compositore statunitense Peter Gordon, impegnata sia nel Peter Gordon Concerto che nell’accompagnamento dal vivo dello spettacolo Secret Pastures della compagnia statunitense di Bill T. Jones/Arnie Zane, che fece grande scalpore, con scene dipinte da Keith Haring, in cui apre un assolo di Zane e seguono le coreografie Fever Swamp, Black Room e Freedom of Information. Infine il gruppo belga Epigonen zlv, molto quotato tra le giovani formazioni della ricerca interdisciplinare, con un lavoro concepito e diretto da Jan Lauwers.