1988

Terza Edizione

Con la terza edizione il festival mostra di aver già ben chiara la propria identità, con la scelta di mettere in cartellone compagnie che erano state apprezzate nelle stagioni precedenti, i La La La Human Steps, che presentano New Demons, e le Rosas di Anne Teresa De Keersmaeker, con il nuovo Ottone Ottone, per creare una continuità di dialogo con la città di Milano e il suo pubblico.

E trovano sempre più spazio proposte di danza, con l’esponente della nouvelle danse francese Jean-François Duroure, che mette in scena La Maison des Plumes Vertes e La Anqâ. Da New York arriva il gruppo di origine ungherese dello Squat Theatre, con Dreamland Burns, e poi ancora Le Théâtre Djighite propone uno spettacolo ispirato al cult movie Freaks di Tod Browning. La rassegna si apre nel frattempo alle proposte italiane: il compositore e pianista Ludovico Einaudi collabora col gruppo statunitense I.S.O. Dance Theatre nella pièce multimediale Time Out; infine ha luogo negli spazi di MilanOltre il convegno “Natura e Buon Governo del Teatro” della Regione Lombardia.