2012

Ventiseiesima Edizione

Le due compagnie di spicco sono Spellbound Contemporary Ballet di Mauro Astolfi, in scena con Relazioni [pericolose], Carmina burana, Downshifting, Lost for Words e L’invasione delle parole vuote, insieme alla catalana Gelabert/Azzopardi Companyia de Dansa, con Belmonte, Cesc Gelabert V. O., Sense fi e Conquassabit.

Continua la rassegna Vetrina Italia, indagine del panorama coreutico italiano, arricchita in questa edizione da Vetrina Italia Domani: in scena Compagnia Simona Bucci con I rimasti, Compagnia MK con Quattro danze coloniali viste da vicino, DanceHaus Company con Paradise Loft, MM Company con Narciso, Compagnia Sanpapiè con Io sono figlio, Compagnia Teatro Danza Dagipoli con Campo scivoloso, Compagnia XE con Judith e l’angelo, Compagnia Giulio D’Anna con Parkin’son e Compagnia Susanna Beltrami con La psicanalisi dell’acqua.

MilanOltre dedica inoltre alle nuove generazioni di spettatori e di futuri artisti un ricco programma di formazione.  Ai più importanti centri di formazione coreografica della nostra città viene offerto un percorso di laboratori con gli artisti presenti al festival, introdotti da critici ed esperti di danza (Maria Luisa Buzzi, Valeria Crippa, Marinella Guatterini, Francesca Pedroni) in incontri di approfondimento. I soggetti coinvolti sono Atelier di Teatro Danza della Scuola Paolo Grassi, DanceHaus di Susanna Beltrami, DiDstudio diretto da Ariella Vidach e Claudio Prati e la scuola Non solo danza di Bollate.