La ventisettesima edizione di MilanOltre si svolge tra il Teatro Elfo Puccini e DanceHaus e collabora con Festival Milano Musica. Vengono offerti al pubblico due focus, il primo dedicato a Ballet National de Marseille, in scena con Moving Target, Organizing Demons, Élégie, Orphée & Eurydice, e Muxed Program, e il secondo alla Compagnia Virgilio Sieni, con De anima, Sonate Bach, Cerbiatti del nostro futuro, Di fronte agli occhi degli altri, riunendo alcuni tra i titoli più interessanti della storia e carriera artistica di queste compagnie.
Vetrina Italia e Vetrina Italia Domani continuano a ospitare nomi noti ed emergenti della scena coreografica italiana: Compagnia Sanpapiè in DUE+DUE=5, Compagnia Stalker in AnnoTazioni e D.O.G.M.A., Balletto Teatro di Torino in SEXX, e Compagnia VXP in La banalità del cilindro. I giovani del corso di Teatro Danza della Scuola Paolo Grassi debuttano in questo contesto con Vivo e coscienza (coreografia di Luca Veggetti, seguita da un incontro con Marinella Guatterini) e Requiem, una versione danzata del Requiem di Giuseppe Verdi (diretta dallo spagnolo Cesc Gelabert).
Come è ormai consuetudine, si svolgono anche workshop per danzatori condotti dalle compagnie partecipanti al festival, incontri post spettacolo e, novità di quest’anno, alcune lezioni di storia della danza, in collaborazione con i principali atenei milanesi, tenute da critici ed esperti del settore e indirizzate specificamente alle nuove generazioni.