14 OTTOBRE

Sala Bausch
ore 19.00

COMPAGNIA ENZO COSIMI

Corpus Hominis

coreografia Enzo Cosimi | ACQUISTA | PRENOTA

ENZO COSIMI

«Cosimi è un coreografo che meriterebbe un premio per la lucidità creativa con cui da più di trent’anni esplora ciò che sceglie».

Francesca Pedroni, Il Manifesto

 

ideazione, regia e coreografia Enzo Cosimi

interpreti Matteo Sedda, Lino Bordin

suono Enzo Cosimi

luci Gianni Staropoli

video Stefano Galanti

immagini Lorenzo Castore

montaggio suono e foto Niccolò Notario

cura spazio scenico Enzo Cosimi, Gianni Staropoli

produzione Compagnia Enzo Cosimi, MiBACT

in collaborazione con Festival Danza Urbana – Bologna, Festival Teatri di Vetro

con il sostegno per le residenze di Armunia

si ringraziano Gender Bender, Il Cassero LGBT Center, Angelo Azzurro Circolo Mario Mieli

prima settembre 2016 Festival Danza Urbana, Bologna

durata 45′

 

spettacolo su spazio libero senza posti a sedere

 

Disarmante e cinico, spietato e commovente. Corpus Hominis, indaga il rapporto tra vita/esistenza di omosessuali in età matura e la contemporaneità, in un sistema eterogeneo di simboli culturali e significati sociali. Corpi in disfacimento, valori appannati inseriti in una realtà dove la modernità incorona la bellezza patinata e artefatta di una società ormai essiccata di valori.
Seconda tappa del progetto Ode alla bellezza. Tre creazioni sulla diversità, lo spettacolo è definito da Fabio Acca: «una vertigine di autenticità che tramuta un viaggio negli inferi in un’estasi di bellezza. E questo effetto, inscritto in una storia mai sopita di differenza, compone un affresco ancor più efficace nella misura in cui trascina con sé il racconto vivo e doloroso di chi quella storia l’ha vissuta».

Disarming and cynical, ruthless and moving. Corpus Hominis, investigates the life/existence of aged homosexuals within our contemporary context. «Authenticity here turns a journey into the underworld in an ecstasy of beauty» (Fabio Acca).