Sala Shakespeare
ore 20.30
MATTEO GAVAZZI
Si forma presso il centro Arte Danza di Pistoia e segue il corso di perfezionamento professionale del Centro Regionale della Danza-Aterballetto, dove si avvicina anche alla coreografia. Nel 2004 entra a far parte di D.A.N.C.E. Europe. Nel 2015 realizza A Cheeky Mirror, musiche di Thomas Newman, su invito del direttore Frédéric Olivieri.
Nell 2017 il Teatro alla Scala gli commissiona una nuova creazione, La Valse, realizzata in collaborazione con i colleghi Stefania Ballone e Marco Messina.
coreografie Matteo Gavazzi
DELIRIUM
balletto in tre parti:
Il Sapore della Solitudine
interpreti Fabio Saglibene (protagonista), Benedetta Montefiore, Francesco Mascia, Agnese Di Clemente (tre amici), Andrea Crescenzi, Greta Giacon (coppietta)
La Morte della Ragione
interpreti Fabio Saglibene (protagonista), Federico Fresi (la Ragione), Kevin Regonesi, Salvatore De Simone, Francesco Mascia, Andrea Crescenzi (i pensieri)
Delirium
interpretiFabio Saglibene (protagonista), Benedetta Montefiore (la Paura), Viola Vicini (l’Ansia), Greta Giacon (la Rabbia), Agnese Di Clemente (la Solitudine)
musiche Mozart, Alberto Nanetti
effetti sonori Salvatore Distefano
scene Sara Rossi
luci Valerio Tiberi
proiezioni Michele Canevari
costumi DellaLò Milano
in collaborazione con Jas Art Company
ALCHIMIA
interpreti Andrea Crescenzi, Federico Fresi, Francesco Mascia, Benedetta Montefiori, Agnese Di Clemente, Greta Giacon
musiche Mozart, The Swingle Singers, Daniel Pemberton, Ulrich Roth
scene Sara Rossi
luci Valerio Tiberi
proiezioni Michele Canevari
costumi DellaLò Milano
SOLO
interprete Matteo Gavazzi
musiche Antonio Vivaldi
luci Valerio Tiberi
produzione Associazione Forme di Tersicore
sponsor ufficiale DellaLò Milano
durata 26’+19’+3′
prima nazionale
Matteo Gavazzi, ballerino del Corpo di Ballo della Scala, qui in veste di autore di un trittico contemporaneo in prima nazionale. Una creazione a serata intera che indaga alcuni tra gli stati d’animo che potremmo attraversare nel corso della vita .
Ognuno di noi rischia di cadere nell’abisso della follia da un momento all’altro. E Delirium racconta, attraverso la danza, uno stato mentale di crisi che potrebbe verificarsi in mancanza della ragione. «L’incontro tra due persone è come il contatto tra due sostanze chimiche: se c’è una reazione , entrambe si trasformano» sostiene Carl G. Jung ed è proprio questa la sostanza di Alchimia, un balletto che “parla” del momento in cui scatta quel qualcosa tra due persone che s’incontrano. Chiude la serata un breve Solo interpretato dal coreografo stesso.
Matteo Gavazzi, dancer in the Corpo di Ballo della Scala, here in a national premiere as the author of a contemporary triptych. A full- evening creation that investigates some of the moods that we could go through in our life.