1/2 OTTOBRE

Sala Shakespeare
ore 20.30

prima nazionale

DANCE-CARD

COMPAGNIA SUSANNA BELTRAMI / CESARE PICCO

Ballade, preghiera profana

coreografia Susanna Beltrami 

prima nazionale

SUSANNA BELTRAMI

«La danza per me è il senso dell’esistenza, è il mio vivere sociale, è il mio vivere naturale, è la possibilità di rendere eterno il corpo oltre la morte, oltre la malattia. È il punto fermo eppur in movimento, dove passato e futuro sono raccolti. Non è una gara, non é un modo per avere successo, ma è un modo per contagiare bellezza».

8 ottobre Sala Fassbinder ore 19.30

A DANCING TALE di Salvatore Lazzaro

Oggi per un danzatore intraprendere la carriera professionale vuol dire prima di tutto intraprendere un percorso di formazione, non solo artistica ma anche di crescita esistenziale. Lo strumento privilegiato è il suo corpo che nella vita di ogni giorno e sulla scena diventa lo strumento di espressione, di indagine, di ricerca, capace di assorbire e restituire, più di ogni altro mezzo, tutte le identità, le contraddizioni, i desideri e le utopie della società in cui viviamo. Da oltre 30 anni Susanna Beltrami e il suo team di docenti si prende cura di questi corpi formando intere generazioni di danzatori. A dancing tale è il racconto appassionato di un nuovo concept di scuola di danza, dedicata allo studio, alla pratica e alla sperimentazione della danza e degli altri linguaggi dell’arte, un laboratorio aperto di idee e di riflessioni sui temi della contemporaneità e del corpo.

Intervengono Susanna Beltrami e Salvatore Lazzaro, segue visione del documentario.

ph Lorenza Daverio

uno spettacolo di Susanna Beltrami

musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Cesare Picco

interpreti Davide Boi, Chetan Chauhan, Fabrizio Calanna, Fabio Calvisi, Cristian Cucco, Mario Giallanza, Marco Labellarte, Alessandro Lely, Giovanni Leone, Simone Paris, Sly, Matteo Vignali

parole e voce Claudio Delì Santarelli

assistente di compagnia Arianna Guaglione

coproduzione DANCEHAUSpiù – Milanoltre Festival nell’ambito di NEXT 18-19

in collaborazione con Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona

durata 70′

La nuova opera di Susanna Beltrami è un incontro tra musica, suono e corporeità. Una preghiera profana con le musiche originali composte ed eseguite dal vivo al pianoforte da Cesare Picco, compositore di fama mondiale. 

Un vagabondaggio solitario nella periferia cittadina, una ballata, un incedere ebbro che si fa corsa disperata, urlo che squarcia la notte piovosa. Una riscrittura originale in chiave street-romantic a partire da La notte poco prima della foresta di B. M. Koltès. È il canto di tutti coloro che sono stati relegati ai margini, in quello spazio “poco prima di” che è luogo fisico e esistenziale.

«Tredici danzatori e un vocalist, tutti uomini, sempre sul palco, senza un attimo di tregua in tutti e tre i quadri che compongono il lavoro: sono questi i protagonisti della ‘lettura’ di Beltrami. Li vediamo danzare movimenti che spezzano le linee, che si contorcono in assoli, duetti e floorwork di grande intensità e pathos, dove la danza lascia spazio a momenti estetici ed estetizzanti.» Domenico Giuseppe Muscianisi, Stratagemmi 

“I exist! The shadow is my refuge, / my blood mixed / only in the dark I understand that I exist”.  Backed by the recognition of DanceHauspiù as a National Production Center, Susanna Beltrami set up a new co-production project together with MilanOltre and Next 18-19, freely inspired by The Night Just Before the Forests by B. M. Koltès. An all-male performing group of uncommon intensity for a new work, which crosses the text of Koltès, creating a vocal score in harmony with the original music, written and performed live by the great pianist Cesare Picco.