Spellbound Contemporary Ballet inaugura la 39ª edizione del festival con un programma che celebra la sua storia e rilancia la sua visione. Compagnia romana d’eccellenza, riconosciuta dal MiC come Centro di Produzione Nazionale della Danza dal 2022, Spellbound porta a Milano un programma in due parti. In scena la creazione per celebrare il trentennale della compagnia nel 2024, firmata da Jacopo Godani, tra le voci italiane più affermate nel panorama della danza internazionale, e una nuova produzione in prima nazionale coreografata da Mauro Astolfi, direttore artistico e anima della compagnia.

La serata si apre con Forma Mentis, una creazione di Jacopo Godani che mette al centro il potenziale delle nuove generazioni. Autore freelance tra i più riconosciuti a livello internazionale e già Direttore Artistico della Dresden Frankfurt Dance Company fino al 2023, Godani affida a un gruppo di giovani danzatori la costruzione di un manifesto coreografico. Con la sua idea di “danza intelligente”, trasforma il palcoscenico in uno spazio in cui ogni gesto diventa pensiero in movimento, ogni traiettoria un’occasione per esprimere idee, visioni, progettualità. Forma Mentis è un invito a usare la danza come linguaggio concreto, come strumento per trasformare la creatività in azione.

Dopo un breve intervallo, Holy Shift, nuova creazione del maestro Mauro Astolfi, apre un’altra soglia. Una crepa nell’ordine delle cose, un cambiamento che agita il centro di noi stessi. Astolfi ci porta in un territorio dove è necessario abbandonare i modelli noti e coltivare una diversa disponibilità all’incertezza. Qui il “sacro” si può nascondere nella rovina, nella fine delle certezze, nell’ascolto di ciò che ancora non ha forma. Holy Shift è una coreografia che non dà risposte, ma apre spazi. Un lavoro poetico e radicale, che invita a riconoscere nel vuoto la grammatica nascosta di un’altra possibilità.

Fondata nel 1994, con la direzione artistica di Mauro Astolfi e la direzione generale di Valentina Marini, Spellbound Contemporary Ballet si colloca oggi nella rosa delle proposte italiane maggiormente competitive sul piano internazionale.
Finanziata dal MIC nel 2000 la Compagnia ospita oltre alle creazioni del coreografo principale Mauro Astolfi, progetti a firma di autori ospiti come Dunja Jocic, Sang Jijia, Jean Guillaume Weis, Marco Goecke, Marcos Morau, Jacopo Godani. E’ del 2022 il riconoscimento del MIC nel ruolo di Centro di Produzione Nazionale della Danza a direzione congiunta Astolfi- Marini con il più ampio progetto ORBITA|Spellbound. La visione verso la fattispecie di Centro nasce dalla volontà di Spellbound, impegnata da quasi 30 anni in ambito produttivo, di programmazione e circuitazione della danza, a mettere a disposizione questo patrimonio a una comunità più allargata. Le attività si diramano negli spazi del Teatro Palladium, Teatro Biblioteca Quarticciolo e Spazio Rossellini.
(orbitaspellbound.com)

23 e 24 settembre 2025, ore 20.30

Sala Shakespeare – TEATRO ELFO PUCCINI

Prima nazionale – Holy Shift

Durata
Forma Mentis 30′ / Holy Shift 40′

Prezzo
Intero €25 – Ridotto €20

Contenuti sensibili
uso di effetti nebbia

Forma Mentis
coreografia, art direction, disegno luci e costumi Jacopo Godani
con Maria Cossu, Giuliana Mele, Lorenzo Beneventano, Alessandro Piergentili, Anita Bonavida, Roberto Pontieri, Martina Staltari, Miriam Raffone, Filippo Arlenghi
musiche originali Ulrich Müller
assistente alla coreografia Vincenzo De Rosa
produzione Spellbound
in collaborazione con Comune di Pesaro & AMAT per Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024, Festival Torinodanza

Holy Shift
coreografia e regia Mauro Astolfi
con Maria Cossu, Marco Prete, Martina Staltari, Miriam Raffone, Filippo Arlenghi, Lorenzo Beneventano, Alessandro Piergentili, Anita Bonavida, Giuliana Mele
disegno luci Marco Policastro
musiche originali Davidson Jaconello
costumi Anna Coluccia
assistente alla coreografia Elena Furlan
produzione Spellbound
con il contributo del Ministero della Cultura
in collaborazione con MILANoLTRE

Crediti fotografici
© Cristiano Castaldi