Per la sua seconda giornata a MILANoLTRE, Jacopo Jenna presenta MANIFESTUS, opera in due repliche sul palco della Sala Shakespeare. Coreografo, performer e filmmaker, Jenna porta avanti una ricerca che intreccia corpo, immagine e suono in formati performativi sempre diversi, presentati nei principali centri e festival internazionali. Il suo lavoro riflette sull’atto del danzare come strumento di pensiero, relazione e visione.

In MANIFESTUS, Jenna lavora con tre danzatorə a una coreografia costruita intorno al gesto delle mani: come si muovono, come comunicano, cosa generano. Il titolo rimanda al termine latino “manifestus”, che contiene in sé la parola “manus” (mano), sottolineando la mano come primo strumento di relazione con il mondo. Ispirandosi a codici della street dance come tutting, fingering, voguing e flexing, il gruppo costruisce un flusso coreografico in costante trasformazione: passaggi, prese, alleanze temporanee che modellano lo spazio. Le mani afferrano, indicano, plasmano corpi e pensieri in un ritmo che muta senza mai interrompersi, dando vita a una composizione astratta e pulsante, allo stesso tempo concreta e aperta.

Jacopo Jenna è un coreografo, performer e filmmaker. Il suo lavoro indaga la percezione del corpo in relazione al movimento, attraverso una ricerca che integra danza, coreografia e video, spaziando tra linguaggi diversi e restituendo molteplici contesti performativi. Laureato in Sociologia presso l’Università di Urbino, approfondisce la sua formazione nella danza presso Codarts (Rotterdam Dance Academy). Concepisce progetti di formazione e percorsi educativi per diverse fasce d’età, ideando nuove strategie di relazione con l’arte performativa. Ha collaborato in Europa con compagnie stabili, progetti di ricerca coreografica e artisti come Jacopo Miliani, Caterina Barbieri, Roberto Fassone, Ramona Caia, Bassam Abou Diab, Alberto Ricca Bienoise. Il suo lavoro è prodotto e supportato da spazioK/Kinkaleri ed è stato presentato in numerosi festival e istituzioni internazionali tra cui Centrale Fies (Dro), La Democrazia del Corpo Cango (Firenze), Palazzo Strozzi (Firenze), Pecci Center for Contemporary Art (Prato), Fabbrica Europa (Firenze), Short Theatre (Roma), Danae Festival (Milano), Dansem (Marsiglia), Bipod Festival (Beirut), YPAM – Yokohama International Performing Arts Meeting, Palazzo Grassi – Punta della Dogana (Venezia), Chantiers d’Europe – Théâtre de la Ville (Parigi), Do Disturb – Palais de Tokyo (Parigi), Mudam (Lussemburgo), MAXXI (Roma), B‑Motion (Bassano), Tanec Praha (Praga), Tanzhaus NRW (Düsseldorf) e Aerowaves Twenty22
(jacopoj.it)

27 settembre 2025, ore 16.30 e 19.00

Palco Sala Shakespeare – Teatro Elfo Puccini

Durata
40′

Prezzo
€15

ideazione e coreografia Jacopo Jenna
con Simone De Giovanni, Petra Mangoua, Phex
collaborazione alla coreografia Mattia Quintavalle / SLY
musiche Alberto Ricca / Bienoise
direzione tecnica e luci Mattia Bagnoli
produzione KLm – Kinkaleri
con il supporto di OperaEstate Festival, MILANoLTRE, Fabbrica Europa

Crediti fotografici
© Jacopo Jenna