QUESTIONE DI SGUARDI MUSIKÈ CORPO A CORPO NUOVI RITI FRANCIA
Maud Le Pladec è tra le artiste più promettenti della sua generazione e presenta a MILANoLTRE due creazioni che nella loro diversità sottolineano l’importanza del dialogo intergenerazionale e multidisciplinare: Silent Legacy e DJ Battle.
In un’unica serata evento il palcoscenico della Sala Shakespeare si trasforma nella pista da ballo di DJ Battle, un dialogo tra un dj e un danzatore con un oggetto comune, la musica. Un dispositivo live ideato da Maud Le Pladec che attraverso codici, partiture nascoste o segni più o meno espliciti mette la musica e la danza sullo stesso piano e offre la possibilità di un set musicale e coreografico che invita a ballare.
Sulle note di Julien Tiné, un DJ atipico noto per la sua capacità di spaziare dalla disco all’electro e all’house anni ’80, i corpi e i suoni iniziano a rispondersi a vicenda, sviluppando un linguaggio che va ben oltre le parole. Radunato intorno alla pista da ballo, il pubblico assiste a questo scambio non verbale, un mix di controllo e pulsione, e inizia a ballare a sua volta!
durata 30 minuti + 1 ora di dj-set
La serata comprende lo spettacolo DJ Battle e un dj-set che avverrà sul palcoscenico della Sala Shakespeare.
direzione artistica e coreografia Maud Le Pladec dj Julien Tiné interprete Régis Badel tecnico Nicolas Marc produzione Centre Chorégraphique National d’Orléans
Ph Nicolas Despis
Maud Le Pladec
Terminati gli studi al Centro Nazionale Coreografico di Montpellier, Maud Le Pladec ha ballato per coreografi quali Georges Appaix, Loïc Touzé, Mathilde Monnier, Mette Ingvartsen e Boris Charmatz. Nel 2010, ha presentato in anteprima il suo primo pezzo, Professor, Premio Rivelazione Coreografica dell’Unione Francese Critici di Teatro, Musica e Danza.
Nel 2013, Maud Le Pladec è vincitrice del programma Hors les Murs dell’Istituto Francese e ha condotto ricerche a New York sulla musica post-minimalista americana, cosa che le ha permesso di realizzare Democracy con Tactus Ensemble e Concrete con l’ensemble di musica contemporanea Ictus. Nel 2015, ha iniziato un nuovo ciclo di lavori, co-realizzando Hunted insieme alla coreografa e performer Okwui Okpokwasili. Nel 2016 ha lavorato con la Paris National Opera per Eliogabalo con il regista Thomas Jolly.
A gennaio 2017 è succeduta a Josef Nadj come direttrice del Centro Nazionale Coreografico di Orleans, dove ha debuttato con Borderline diretto insieme al regista Guy Cassiers.
Il focus dedicato alla Francia è realizzato con
il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
e con il patrocinio dell’Institut français Milano