scopri la promo family: biglietti a 10€ per un gruppo di massimo 2 adulti con uno o più bambini (entro i 14 anni)
Durante lo spettacolo uso di luci stroboscopiche
Ph César Vayssié
GENERAZIONI A CONFRONTO CORPO A CORPO TRACCE SOTTOPELLE FORME DI IDENTITÀ FRANCIA
Maud Le Pladec è tra le artiste più promettenti della sua generazione e presenta a MILANoLTRE due creazioni che nella loro diversità sottolineano l’importanza del dialogo intergenerazionale e multidisciplinare: Silent Legacy e Dj Battle.
Con Silent Legacy, Maud Le Pladec esplora genere, eredità e cultura della danza attraverso due interpreti straordinariamente libere e vibranti. Adeline Kerry Cruz ha dieci anni. Originaria di Montréal, questa allieva di Jr Maddripp pratica il krump, una danza di strada apparsa a Los Angeles all’inizio degli anni 2000, lontano dalla nativa Montreal. Audrey Merilus è una ballerina professionista che padroneggia molti stili e tecniche contemporanee. Insieme alla coreografa, decidono cosa fare di questo incontro: due assoli, come due ancore in uno spazio condiviso. Quali eredità portano dentro di sé e come si può inventare la propria danza? Lungi dall’essere un arbitro neutrale, Maud Le Pladec ci invita a una visione della danza come espressione sensoriale, quando l’incontro di culture e saperi mostra l’esplosiva vitalità di insegnamenti e retaggi. Accompagnata dalla DJ e compositrice Chloé Thévenin, con Silent Legacy propone un manifesto poetico il cui sottotesto potrebbe essere quello di decondizionare la danza per aiutare l’interprete a sperimentare la propria.
durata 50 minuti
assistente coreografo Régis Badel musica composta, arrangiata, eseguita e prodotta da Chloé Thévenin vocal coach Dalila Khatir assistente drammaturgia musicale Pere Jou interpreti Adeline Kerry Cruz, Audrey Merilus, Jr Maddripp costumista Christelle Kocher – KOCHÉ assistente costumista Marion Régnier luci e scenografie Éric Soyer direttore generale Fabrice Le Fur responsabile luci Nicolas Marc responsabile suono Vincent Le Meur produzione e sviluppo A propic: Line Rousseau, Marion Gauvent e Lara van Lookeren foto Alexandre Haefeli produzione Centre Chorégraphique National d’Orléans co-produzione Festival d’Avignon / Par.BL.eux, Centre culturel canadien à Montréal (Québec) / Chaillot – Théâtre national de la Danse
con il sostegno di Dance Reflections by Van Cleef & Arpels. Le Carreau Scène nationale de Forbach et de l’Est mosellan / La Comédie de Clermont Ferrand Scène nationale / Scène nationale d’Orléans / Les Halles de Schaerbeek Bruxelles (Belgique) / Ville de Fontenay-sous-Bois – Fontenay en scènes Ville de Fontenay-sous-Bois – Fontenay en scènes / Le Gymnase CDCN Roubaix Hauts-de-France Residencies: Centre chorégraphique national / Théâtre d’Orléans
in collaborazione con Scène nationale d’Orléans / ParB.L.eux, Centre culturel canadien à Montréal (Québec)
Il Centre Chorégraphique National d’Orléans è sostenuto da Ministère de la Culture — D.R.A.C Centre Val de Loire, Ville d’Orléans, Région Centre-Val de Loire, Conseil Départemental du Loiret.
con l’aiuto di Institut français — Ministère des affaires étrangères per i tour internazionali.
9 ottobre, ore 18.00 (Corso Magenta, 63, 20123 Milano MI)
Un’occasione di scambio e di incontro tra il pubblico e Maud Le Pladec, Jr Maddripp, Adeline Kerry Cruz e Audrey Merilus.
Scopri di più: institutfrancais.it/milano
Maud Le Pladec
Terminati gli studi al Centro Nazionale Coreografico di Montpellier, Maud Le Pladec ha ballato per coreografi quali Georges Appaix, Loïc Touzé, Mathilde Monnier, Mette Ingvartsen e Boris Charmatz. Nel 2010, ha presentato in anteprima il suo primo pezzo, Professor, Premio Rivelazione Coreografica dell’Unione Francese Critici di Teatro, Musica e Danza.
Nel 2013, Maud Le Pladec è vincitrice del programma Hors les Murs dell’Istituto Francese e ha condotto ricerche a New York sulla musica post-minimalista americana, cosa che le ha permesso di realizzare Democracy con Tactus Ensemble e Concrete con l’ensemble di musica contemporanea Ictus. Nel 2015, ha iniziato un nuovo ciclo di lavori, co-realizzando Hunted insieme alla coreografa e performer Okwui Okpokwasili. Nel 2016 ha lavorato con la Paris National Opera per Eliogabalo con il regista Thomas Jolly.
A gennaio 2017 è succeduta a Josef Nadj come direttrice del Centro Nazionale Coreografico di Orleans, dove ha debuttato con Borderline diretto insieme al regista Guy Cassiers.
Il focus dedicato alla Francia è realizzato con
il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
e con il patrocinio dell’Institut français Milano
Il progetto Silent Legacy è inoltre realizzato con il sostegno di Ambasciata del Canada in Italia e Délégation du Québec à Rome