4 OTTOBRE

Sala Shakespeare
ore 20.30

DANCE-CARD

COMPAGNIA VIRGILIO SIENI

Petruška

coreografia Virgilio Sieni

VIRGILIO SIENI

Si forma in discipline artistiche e architettura dedicandosi parallelamente a ricerche sui linguaggi del corpo e della danza. Approfondisce tecniche di danza moderna, classica, release con Traut Streiff Faggioni, Antonietta Daviso, Katie Duck. Nel 1983, dopo quattro anni di studio sul senso dell’improvvisazione nei linguaggi contemporanei della danza tra Amsterdam, Tokyo e New York, fonda la compagnia Parco Butterly e nel 1992 la Compagnia Virgilio Sieni, affermandosi come uno dei protagonisti della scena contemporanea internazionale.

Dal 2003 dirige Cango Cantieri Goldonetta Firenze, il Centro Nazionale di produzione per la danza nato per sviluppare ospitalità, residenze, spettacoli e progetti di trasmissione fondati sulla natura dei territori.

Nel 2007 fonda l’Accademia sull’arte del gesto, contesto innovativo di formazione rivolto a professionisti e cittadini sull’idea di comunità del gesto e sensibilità dei luoghi.

Dal 2013 al 2016 è direttore della Biennale di Venezia-Settore Danza. Nel 2013 è nominato Chevalier de l’ordres des arts et de lettres dal Ministro della cultura francese.

Lavora per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei internazionali, realizzando progetti sulla geografia della città e dei territori che coinvolgono intere comunità sui temi dell’individuo e della moltitudine poetica, politica, archeologica.

 

Lo spettacolo è composto da due brani coreografici

Chukrum

coreografia e spazio Virgilio Sieni

musica Giacinto Scelsi

Petruška

coreografia e spazio Virgilio Sieni

musica Igor Stravinskij

interpreti Jari Boldrini, Ramona Caia, Claudia Caldarano, Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Andrea Palumbo

luci Mattia Bagnoli

costumi Elena Bianchini        

produzione Teatro Comunale di Bologna

con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Toscana, Comune di Firenze

durata 20’+35′

Petruška è una marionetta e non è una marionetta, convive nei due mondi, nelle due visioni e esperienze, trascendendo l’esistenza stessa dell’uomo per identificarsi con il gesto liberatorio. Non un semplice scatenamento, ma ascensione per cadere nuovamente nell’esperienza dell’umano.

Lo spettacolo si sviluppa intorno alla relazione tra marionetta e tragedia, gioco e archeologia: un ciclo di azioni sentimentali sulla natura del gesto e l’abilità di stare al mondo.

«È preceduto da Chukrum su musica di Giacinto Scelsi. A questo pertinente prologo in quattro parti va tutto il nostro plauso. In nuce c’è già l’essenza umana e spirituale dell’originale Petruska. Quando parte la musica di Stravinsky un teatrino dentro il teatro di tende trasparenti accoglie l’andirivieni dei sei danzatori. I loro corpi in un meraviglioso amalgama danzante si scambiano i ruoli protagonisti del balletto. Straordinario.» Marinella Guatterini, Il Sole 24 ore 

After the focus dedicated to him in 2013, Virgilio Sieni returns to MilanOltre. A strong presence built on three titles that underline the remarkable journey of the company over these last years. Petruška, a work praised by all the national press that deals with the relationship between a puppet and the tragedy. Introduced by a brief, authentic choreographic jewel on Scelsi’s music entitled Chukrum, which aims to propose another point of view of the puppet Petruška, of its changes, of its gaze on the nature of man.