Heat-Us è un progetto ideato da Chiara Cappelletto, Giulio Galimberti e Arcangelo Merla, con coreografie di Stefania Ballone, interprete del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala e protagonista di un percorso coreografico sempre più riconoscibile per rigore e sensibilità. Nato da un dottorato di ricerca in filosofia che coinvolge il Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti” dell’Università degli Studi di Milano e l’azienda Next2U srl, il progetto si distingue per l’inedita collaborazione tra MILANoLTRE e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, intrecciando danza contemporanea, ricerca universitaria e tecnologia per interrogare la relazione tra corpo, ambiente e immagine.

Al centro della performance c’è l’utilizzo delle termocamere, strumenti tecnologici capaci di restituire in tempo reale la temperatura dei corpi sotto forma di immagine. Il calore, normalmente invisibile, diventa così un linguaggio scenico e drammaturgico, un codice visivo che registra e traduce la presenza, il passaggio, l’interazione. Il pubblico è coinvolto attivamente, invitato a esplorare il proprio riflesso termico, in un’esperienza partecipativa che mette in discussione i consueti confini tra chi guarda e chi agisce. Lo spazio performativo si trasforma in una mappa sensibile, dove le tracce lasciate dai corpi diventano memoria viva e l’ambiente stesso si fa materia coreografica.

Heat-Us sarà presentato al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, negli spazi straordinari della sala da ballo del Transatlantico Conte Biancamano, all’interno del Padiglione Aeronavale, in tre repliche.

Stefania Ballone è danzatrice e coreografa del Teatro alla Scala, dove si è diplomata e dove danza dal 2000 anche in ruoli solistici. Laureata in Lettere Moderne e in Arti Performative, ha creato coreografie per gala, eventi e festival, tra cui MilanOltre, BAM, OnDance, Rai 1 e il Macro di Roma. Ha collaborato con Yuval Avital e Francesco Libetta, ricevendo premi come Europaindanza e Mads Prize. Dal 2022 è artista associata di MilanOltre. Nel 2023 ha debuttato con Lascaux e nel 2024 firma GRIMM per l’Alberta Ballet in Canada. Fa parte del Centro di Ricerca sulla Filologia della Danza dell’Università di Bologna.

Chiara Cappelletto è professoressa ordinaria di estetica presso il Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti” dell’Università degli Studi di Milano. Insegna Retorica e Estetica del Performativo. Le sue aree di ricerca comprendono l’estetica fenomenologica, l’estetica contemporanea, la neuroestetica, l’estetica sperimentale, gli studi visivi e performativi e la retorica. I suoi interessi di ricerca includono temi quali l’agency, la performatività, l’embodiment e il discorso pubblico. Adotta un approccio interdisciplinare per discutere i processi estetici con cui il Sé si costruisce interagendo con diversi tipi di artefatti e di media. Ha ricoperto il ruolo di visiting fellow presso l’Italian Academy for Advanced Studies in America alla Columbia University (NY), all’IEA (Parigi), all’Università di Princeton, al Kolleg-Forschergruppe BildEvidenz Geschichte und Ästhetik (Berlino) e all’Università di Berkeley (California). È stata membro associato del CRAL (EHESS, Parigi) e ha partecipato al progetto internazionale IdEM-Identification, empathie, projection dans les arts du spectacle (CNRS). È head del Lab dipartimentale PIS – Performing Identities Studies. È coordinatrice del CRC interdipartimentale FICTA – Filosofie femministe, corpi e tecnologie. È membro del CRC dipartimentale EXT – Extended Realities. Ha aperto piste di ricerca sull’imaging termico e fetale, sulle maschere facciali e sulle protesi digitali e materiali per studiare i loro effetti di feedback sugli agenti umani. Tra le sue pubblicazioni nazionali e internazionali, si contano Embodying Art. How we See, Think, Feel and Create, Columbia University Press, 2022; Io, lei, noi. Storie di mascherine, facce, persone, Mimesis, 2025 (con Marta Calbi); Persone, parole, corpi. Avventure della retorica, Einaudi, in stampa.

Giulio Galimberti è dottore di ricerca in Filosofia e Scienze dell’Uomo presso l’Università Statale di Milano e un danzatore freelance classico e contemporaneo. Galimberti si è esibito per l’Arena di Verona, la Fenice di Venezia, l’Opéra National de Bordeaux, il Teatro Regio di Torino, il New English Ballet Theater di Londra, il Maggio Fiorentino di Firenze, il Friedrichstadt Palast di Berlino e l’Israel Ballet a Tel Aviv. Ha collaborato con coreografi di fama internazionale come Sharon Eyal, Daniel Ezralow e Charles Jude e ha partecipato a produzioni e tournée internazionali tra cui, nel 2024-2025, “La Strada” firmata da Natalia Horecna per la fondazione Alina Cojocaru al Sadler’s Wells di Londra, al Teatro Regio di Parma e al Stadttheater Bonn, Germania.
È stato docente ospite presso il master di perfezionamento pianistico della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, tenendo incontri sulla didattica dell’accompagnamento pianistico per la danza.
Come ricercatore, il suo lavoro e le sue competenze intersecano le arti performative, la filosofia e le nuove tecnologie. La sua ricerca si concentra sulla cognizione incarnata, l’esperienza estetica e la trasformazione dei regimi percettivi attraverso i nuovi media. In particolare, ha sviluppato un innovativo focus di ricerca interdisciplinare incentrato sull’esplorazione della dimensione estetica del calore. Le sue pubblicazioni compaiono in riviste scientifiche internazionali comeCinéma&Cie, H-ermes. Journal of Communication, Reti, Saperi, Linguaggi, Danza e ricerca e su volumi collettanei di Palgrave PIVOT e Springer. Presenta regolarmente i suoi lavori in conferenze e festival internazionali.
Come direttore artistico di Heat-Us, esplora il potenziale drammaturgico dell’imaging termico nelle performance dal vivo, plasmando un nuovo vocabolario del calore come forza relazionale e affettiva.

Arcangelo Merla è un fisico e ricercatore italiano, noto per i suoi contributi nel campo delle tecnologie biomediche e delle neuroscienze. Ha conseguito la laurea in Fisica presso l’Università di Bologna e successivamente un dottorato di ricerca in Tecnologie Biomediche presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.
Attualmente, Merla è professore ordinario di bioingegneria presso l’Università di Chieti-Pescara, dove dirige attività di ricerca focalizzate sulle neuroscienze e sull’interazione uomo-agente artificiale. La sua carriera scientifica è caratterizzata da un forte interesse per l’ingegneria biomedica e la fisica applicata alla medicina, con un focus specifico sull’uso dell’imaging termico a infrarossi per l’analisi psicofisiologica e affective computing.
Ha pubblicato oltre 250 articoli scientifici, con oltre 7200 citazioni, contribuendo significativamente alla letteratura scientifica nei campi della medicina e dell’informatica. Le sue ricerche si concentrano sull’uso di tecniche di intelligenza artificiale per l’analisi dei segnali fisiologici, con applicazioni che spaziano dalla diagnosi precoce di malattie neurodegenerative all’interazione uomo-robot. Inoltre, ha collaborato a progetti internazionali che mirano a migliorare l’interazione tra esseri umani e agenti artificiali. Ha partecipato allo sviluppo di sistemi robotici in grado di riconoscere e rispondere alle espressioni facciali umane, migliorando l’efficacia delle interazioni uomo-robot. La sua esperienza si estende anche all’uso dell’imaging termico per la valutazione delle risposte psicofisiologiche, offrendo nuove prospettive nella diagnosi e nel monitoraggio di condizioni mediche.

sabato 18 ottobre 2025, ore 18.30 e 20.30
domenica 19 ottobre 2025, ore 18.30

Sala Biancamano – Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci

Prima nazionale

Info
L’ingresso alle performance nel padiglione aeronavale del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia L. Da Vinci è da Via Olona (fermate M2 – M4)

Durata
performance e talk 60′

Prezzo
Intero €15 – Ridotto €10
Biglietteria >

Informativa
Durante lo spettacolo potranno essere rilevati dati biometrici (temperatura), utilizzati solo in tempo reale e senza archiviazione; la partecipazione implica consenso.

In collaborazione con

coreografa Stefania Ballone
progetto di ricerca di Chiara Cappelletto, Giulio Galimberti e Arcangelo Merla, in collaborazione il Dipartimento di Filosofia “Piero Martinetti” dell’Università degli Studi di Milano, e con Next2U s.r.l.
con Silvia Crotti, Rosanna Spolsino, Giulia Pironi, Pietro Ongaro, Nik Folini
sound design Taketo Gohara
visual David Capuano
produzione Associazione Fulcro
co-produzione MILANoLTRE
con il sostegno di: Victor s.p.a.; Fondazione Cariplo; SIE – Società italiana di Estetica; Casa San Vito; Fattoria Vittadini; Danza Teatro del Teatro Oscar Milano; DellaLò Milano; Dimensione Solare

Con l’appoggio di PIS – Performing Identities Studies LAB e del Centro di Ricerca Coordinata EXT – Extended Realities dell’Università degli Studi di Milano

Crediti fotografici
© Vito Lorusso

Negli spazi di MUST Location, divisione eventi del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci